Pinocchio
La favola più amata di tutti i tempi, che da sempre ha appassionato grandi e bambini, rivisitata e messa in scena dal nostro gruppo teatrale in occasione della festa diocesana delle famiglie e che poi ha fatto il giro delle nostre vicarie. Una favola per far divertire i bambini, ma anche per lanciare importanti messaggi agli adulti...
Prendendo spunto dal copione di Saverio Marconi e dalle canzoni dei Pooh, anche noi abbiamo voluto mettere in scena il nostro Pinocchio, sottolineando quei valori a noi molto cari, come l’importanza della famiglia, l’accettazione delle diversità viste come ricchezza, il rispetto della vita umana e l’importanza dell’interiorità sull’esteriorità e i beni materiali.
Uno spettacolo di certo rivolto ai bambini, che, grazie ai vivacissimi costumi, i trucchi studiati nei particolari, le scenografie coloratissime (con numerosi cambi di scena, resi possibili grazie ad una struttura studiata apposta e realizzata da noi, con l’aiuto dei papà), sono rimasti catturati dalla scena, col fiato sospeso dall’inizio alla fine, tanto da incitare Pinocchio a nascondersi se c’era qualche pericolo, o a rispondere al Grillo Parlante che non riusciva a trovare il burattino, o a spaventarsi per l’arrivo della balena.
E sa da una parte i più piccoli sono stati catturati dalla magia della favola, ai più grandi tra una risata e una lacrima, tra un cambio di scena e una canzone, è stata data la possibilità di riflettere molto.
In questo spettacolo, tra l’altro preparato in brevissimo tempo, i musicisti non hanno suonato dal vivo, ma i cantanti solisti si sono esibiti su basi registrate.
Prendendo spunto dal copione di Saverio Marconi e dalle canzoni dei Pooh, anche noi abbiamo voluto mettere in scena il nostro Pinocchio, sottolineando quei valori a noi molto cari, come l’importanza della famiglia, l’accettazione delle diversità viste come ricchezza, il rispetto della vita umana e l’importanza dell’interiorità sull’esteriorità e i beni materiali.
Uno spettacolo di certo rivolto ai bambini, che, grazie ai vivacissimi costumi, i trucchi studiati nei particolari, le scenografie coloratissime (con numerosi cambi di scena, resi possibili grazie ad una struttura studiata apposta e realizzata da noi, con l’aiuto dei papà), sono rimasti catturati dalla scena, col fiato sospeso dall’inizio alla fine, tanto da incitare Pinocchio a nascondersi se c’era qualche pericolo, o a rispondere al Grillo Parlante che non riusciva a trovare il burattino, o a spaventarsi per l’arrivo della balena.
E sa da una parte i più piccoli sono stati catturati dalla magia della favola, ai più grandi tra una risata e una lacrima, tra un cambio di scena e una canzone, è stata data la possibilità di riflettere molto.
In questo spettacolo, tra l’altro preparato in brevissimo tempo, i musicisti non hanno suonato dal vivo, ma i cantanti solisti si sono esibiti su basi registrate.